Gli escavatori saranno in grado di costruire in modo autonomo
- excavadora
12 February, 2024
In Svizzera, un gruppo di ricercatori è riuscito a sviluppare un escavatore capace di costruire muri di pietra in modo autonomo, senza l'aiuto dell'uomo, automatizzando questo tipo di lavoro di carattere manuale.
Il team del Politecnico di Zurigo è riuscito a sviluppare questo escavatore autonomo, chiamato HEAP (Hydraulic Excavator for Autonomous Purposes), una macchina in grado di gestire pietre di diverse forme e dimensioni, cemento riciclato e altri materiali per costruire strutture come muri.
Per questo progetto è stato utilizzato un escavatore Menzi Muck M545, una macchina da 12 tonnellate modificata per operare in modo autonomo e a distanza. L'escavatore è dotato di speciali cilindri idraulici a potenza regolabile per adattarsi a qualsiasi terreno.
L'escavatore è dotato di una serie di sensori, tra cui LIDAR, IMU e GNSS. Questi sensori segnalano il movimento della macchina e dell'ambiente circostante a un algoritmo e a un software appositamente progettati. Grazie a queste informazioni, la macchina può lavorare in autonomia.
HEAP è riuscita di recente a costruire una parete alta 6 metri e lunga 65 metri come parte di un progetto pianificato a Oberglatt, in Svizzera.
Grazie ai suoi sensori, l'escavatore delinea l'intero ambiente in 3D per identificare i blocchi che possono essere utilizzati nella costruzione.
Strumentazioni appositamente progettati e approcci di visione artificiale consentono alla macchina di scansionare le pietre adatte nel suo raggio d'azione, rilevandone il peso e il centro di gravità. A questo punto entra in gioco un altro algoritmo, che serve a selezionare in modo ottimale la posizione migliore per la pietra all'interno della struttura da costruire.