Ammortamento di macchinari usati: Qual è la loro vita utile?
Ammortamento
Importanza dell'ammortamento dei macchinari
Come calcolare la vita utile dei macchinari industriali usati?
Come utilizzare macchinari usati?
Come si calcola l'ammortamento?
Esempio di ammortamento di macchinari industriali con il metodo dell'ammortamento a quote costanti
Scelta del metodo più adatto
19 February, 2024
Ti sei mai chiesto quanto costano effettivamente i macchinari che hai acquistato o che desideri acquistare?
L’ammortamento dei macchinari potrebbe essere uno strumento utile per comprendere questa e altre questioni importanti prima e dopo l’acquisto di macchinari industriali. Scoprilo qui!
Nel settore dei macchinari, l'ammortamento, noto anche come svalutazione, è un processo contabile che consente di ripartire il costo di un macchinario lungo la sua vita utile. In altre parole, il tasso con cui i macchinari si deprezzano con l'uso, e quindi l'azione di dividere il prezzo totale in piccole rate.
Questo processo non è importante solo per i macchinari, ma anche per il bilancio di un'azienda, perché quando un'azienda acquista i macchinari, questi vengono considerati un'immobilizzazione materiale, ovvero un elemento che l'azienda utilizza per svolgere compiti specifici. Pertanto, ci sono due aspetti chiave per cui questo processo contabile deve essere preso in considerazione:
1. Garantire che i rendiconti finanziari siano più accurati: senza ammortamenti, qualsiasi costo relativo ai macchinari verrebbe spesato in un solo anno, il che distorcerebbe i risultati dell'anno. È altrettanto importante avere informazioni tangibili sulla produzione e i relativi costi che i vostri prodotti, in questo caso i macchinari industriali, rappresentano.
2. Recupero investimenti: l'azienda ha bisogno di recuperare il denaro investito nei macchinari per poter continuare a operare.
Tuttavia, l’ammortamento conta ancora di più nel caso dei macchinari usati, che hanno naturalmente più anni e usure delle macchine nuove, ma che possono altresì essere utilizzati per alcuni anni ulteriori, dopo la prima vita utile.
L'unica differenza è che i macchinari usati vengono svalutati in un periodo di tempo più breve, mentre i macchinari nuovi tendono ad essere svalutati in periodi più lunghi.
Quindi, cominciamo dall'inizio.
La "vita utile" dei macchinari usati si riferisce al periodo di tempo in cui una macchina può continuare ad essere utilizzata in modo produttivo ed efficiente dopo che un altro proprietario l'ha utilizzata.
Non esistono tempi o valori precisi per calcolarne la vita utile, ma per farlo è necessario conoscere:
- Il tipo di macchinario: alcune macchine, come gli elettroutensili, hanno una durata molto più breve di altre, come torni o trapani.
- La qualità del marchio: le aziende più note tendono a produrre macchinari con materiali di ottima qualità e provenienza certa, e quindi durano più a lungo.
- Manutenzione: l’esecuzione rigorosa e puntuale della manutenzione preventiva sui macchinari industriali ne allunga significativamente la vita utile.
- Condizioni d'uso: la vita utile di un macchinario è probabile che sia più breve se è stato utilizzato in ambienti e compiti impegnativi o usuranti.
Sapevate che in genere si prevede che la vita utile dei macchinari usati sia compresa tra il 50% e l'80% della vita utile dei macchinari nuovi?
Ma non preoccuparti! Puoi trarre vantaggio in diversi modi se acquisti molti tipi di macchinari usati. Vediamoli più in dettaglio di seguito.
Come abbiamo detto, non lasciare che questo ti preoccupi! Puoi utilizzare i macchinari usati in diversi contesti e in svariati modi, tra cui:
- Produzione industriale: un bene usato può essere utilizzato in fabbriche, officine e impianti industriali per produrre vari beni di consumo.
- Edilizia: come qualsiasi macchinario, può essere utilizzato in attività di costruzione come scavo, demolizione o movimento terra.
- Agricoltura: può essere utilizzato nelle aziende agricole, ad esempio, per la semina, la raccolta o la lavorazione degli alimenti.
- Riparazione e manutenzione: può essere utilizzato nelle officine di riparazione per riparare macchinari, veicoli o altri oggetti.
Questi non sono gli unici vantaggi, perché possedere macchinari industriali usati comporta altri benefici, tra i quali:
- Prezzo: il vantaggio principale è il prezzo, solitamente inferiore dal 30 fino al 70% rispetto ai macchinari nuovi.
- Disponibilità: a volte è difficile avere la pronta consegna di specifici macchinari nuovi, mentre il mercato dell'usato offre una più ampia varietà di modelli e marche in tempi rapidi.
- Sostenibilità: acquistare macchinari usati è un modo per contribuire alla sostenibilità del pianeta riducendo la produzione di rifiuti e il consumo di risorse.
Ora che sai qualcosa in più sui macchinari usati, continuiamo a parlare di come ammortizzarli.
È necessario considerare due fattori essenziali nel calcolo dell'ammortamento:
1. Il prezzo che hai pagato per il macchinario al momento dell'acquisto.
2. La vita utile o il numero di anni in cui ritieni che il macchinario svolgerà il compito per cui lo hai acquistato.
Esistono diversi metodi per calcolare l'ammortamento, ma il più comune è il metodo a quote costanti. Questo metodo consiste nel dividere il costo del bene per la sua vita utile. In altre parole, dividendo il valore del macchinario per il numero di anni di utilizzo.
Questo esempio dovrebbe aiutarti a capire meglio di cosa stiamo parlando.
- Un'azienda acquista una macchina per 20.000 euro.
- La vita utile stimata della macchina è di 10 anni.
La rata di ammortamento annuale sarebbe
Canone annuo = 20.000 euro / 10 anni = 2.000 euro annui
Ogni anno registreresti nel tuo conto economico una quota di ammortamento di 2.000 euro.
La tabella seguente mostra come la macchina verrebbe ammortizzata nel corso della sua vita utile:
|
Anno |
Valore residuo |
Ammortamento annuale |
|---|---|---|
|
1 |
€20,000 |
€2,000 |
|
2 |
€18,000 |
€2,000 |
|
3 |
€16,000 |
€2,000 |
|
4 |
€14,000 |
€2,000 |
|
5 |
€12,000 |
€2,000 |
|
6 |
€10,000 |
€2,000 |
|
7 |
€8,000 |
€2,000 |
|
8 |
€6,000 |
€2,000 |
|
9 |
€4,000 |
€2,000 |
|
10 |
€2,000 |
€2,000 |
Esistono altri due metodi:
- Metodo dei coefficienti di ammortamento decrescenti: consiste nell'applicare una percentuale di ammortamento più elevata nei primi anni di vita utile del macchinario.
- Metodo del coefficiente di ammortamento costante: si applica una percentuale costante sul valore residuo del macchinario.
È importante considerare il momento in cui inizia l'ammortamento, ovvero quando si inizia a utilizzare il macchinario. È da quel momento che si comincia a calcolarne il deprezzamento, perché da quel momento in poi il suo valore comincia a diminuire.
ll metodo scelto per ammortizzare i macchinari usati dipende da diversi fattori:
1. Tipologia di macchinario
- Macchinari con vita utile prevedibile: in questo caso è possibile utilizzare il metodo a quote costanti o a coefficienti di ammortamento decrescenti.
- Macchinari con vita utile incerta: in questo caso è possibile utilizzare il metodo del coefficiente di ammortamento costante.
2. Valore residuo
- Alto valore residuo: utilizzabile metodo a quote costanti o a coefficienti di ammortamento decrescenti.
- Basso valore residuo: utilizzabile il metodo del coefficiente di ammortamento costante.
3. Politica contabile aziendale
- Conservativo: idealmente, utilizzare il metodo a quote costanti o del coefficiente di ammortamento costante.
- Aggressivo: utilizzare il metodo dei coefficienti di ammortamento decrescenti
4. Implicazioni fiscali: dovresti consultare un consulente fiscale per scegliere il metodo più adatto.
Questi infine gli effetti dell’ammortamento dei macchinari:
- Riduce il valore del bene nel bilancio aziendale: ogni anno il valore del bene viene ridotto dell'importo dell'ammortamento.
- Viene registrato come una spesa nel conto economico: ciò significa che l'ammortamento riduce l'utile netto dell'azienda.
Ricorda: ogni volta che acquisti un macchinario industriale, dovresti ammortizzarlo, perché questo ti aiuterà a calcolare il costo reale di utilizzo del macchinario, e ti farà sapere se la tua attività sta davvero guadagnando o, al contrario, perdendo.
